I soggetti interessati all’adempimento
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> farmacie pubbliche e private;
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> aziende sanitarie locali, aziende ospedaliere, istituti di ricovero e cura a carattere scientifico, policlinici universitari, presidi di specialistica ambulatoriale, strutture per l’erogazione delle prestazioni di assistenza protesica e di assistenza integrativa, altri presidi e strutture accreditati per l’erogazione dei servizi sanitari;
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> medici iscritti all’Albo dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri.
Tali soggetti, analogamente allo scorso anno, possono provvedere direttamente all’invio dei dati oppure “delegare” l’associazione di categoria o un soggetto terzo abilitato come intermediario fiscale.
Quali documenti bisogna inviare al Sistema Tessera Sanitaria?
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> fatture
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> ricevute di pagamento
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> scontrini fiscali
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> eventuali rimborsi relativi alle spese sanitarie sostenute da ciascun assistito
Aspetti sanzionatori
In caso di omessa, tardiva o errata trasmissione telematica dei dati si è esposti alla sanzione di € 100 per ogni comunicazione con un massimo di € 50.000, senza possibilità di avvalersi, in caso di violazioni plurime, del cumulo giuridico (articolo 12 del D.Lgs. 472/1997).
Se la comunicazione è correttamente trasmessa entro 60 giorni dalla scadenza (ossia entro il 01/04/2017), la sanzione è ridotta a un terzo, con un massimo di € 20.000.
Nei casi di errata comunicazione dei dati, la sanzione viene meno se l’invio dei dati “corretti” è effettuato entro i 5 giorni successivi alla scadenza o, in caso di segnalazione da parte delle Entrate, entro i 5 giorni successivi alla segnalazione stessa. Infine, secondo quanto disposto dall’articolo 3, comma 5-ter, del D.Lgs. 175/2014, per le trasmissioni effettuate nel primo anno di assolvimento dell’obbligo non sono applicabili le sanzioni previste nei casi di “lieve tardività“ o di errata trasmissione dei dati, laddove l’errore non abbia determinato una indebita fruizione di detrazioni/deduzioni nella dichiarazione precompilata.
ecc.) sono tenuti a comunicare al Sistema Tessera Sanitaria i dati relativi alle spese mediche sostenute dai contribuenti nell’anno 2016.